Gli aggiornamenti H² dei carrelli elettrici Carer: prestazioni più elevate associate a una maggiore autonomia
Ecco svelati tutti i segreti dell’ultimo aggiornamento dei carrelli Z 60-80H2, Z 80@900-100H2 e F60-90H2, sviluppati da Carer partendo in alcuni casi dalle innovazioni tecnologiche sperimentate in questi anni sulle corrispondenti versioni HD2: un’ulteriore dimostrazione del costante impegno di Carer nel fornire ai propri clienti macchine affidabili e performanti, a prezzi altamente competitivi.
Fedele alla sua scelta fondante di incentivare il rinnovamento tecnologico nel material handling, Carer lancia in queste settimane un ulteriore aggiornamento dei carrelli elevatori elettrici Z 60-80H2, Z 80@900-100H2 F 60-90H2.
Sono già in consegna i primi modelli aggiornati dei carrelli Z 60-80H2 e Z 80@900-100H2, una serie che ha contribuito a creare la storia di Carer: nati a fine anni Novanta con motori a corrente continua, con il passaggio dalla motorizzazione elettrica a corrente alternata furono sottoposti al loro primo restyling tecnico nel 2013. Oggi, a distanza di 7 anni le macchine di questa serie sono state ulteriormente rinnovate, lasciando però intatte le caratteristiche che le hanno fatte apprezzare in tutto il mondo: sono infatti rimaste invariate le dimensioni, l’ergonomia, la posizione del posto guida, la visibilità e la collocazione della batteria. Le novità principali riguardano invece il gruppo trazione: al posto del precedente monomotore, con differenziale classico, ora hanno in dotazione un modello più efficiente, bimotore e con differenziale elettronico. Un passaggio che permette di migliorare i rendimenti della macchina, con prestazioni più brillanti, un sensibile aumento dell’autonomia (nonostante la batteria sia rimasta identica) e una maggiore affidabilità . Un altro aspetto da evidenziare riguarda l’ergonomia e la sicurezza operativa, visto che, grazie all’aggiornamento, l’operatore si trova a lavorare con una macchina più silenziosa e più confortevole.
Importanti novità derivano anche dall’ottimizzazione della disposizione della componentistica a livello idraulico, con il passaggio dalla raccorderia metrica a quelle ORFS, con guarnizioni a faccia piana, che garantiscono migliori tenute dei fluidi e riducono il rischio di eventuali perdite d’olio nei lunghi periodi di utilizzo dei carrelli: uno standard di circuiteria considerato di livello elevatissimo tra tutti i costruttori a livello globale. Tutte queste modifiche, infine, sono state introdotte mantenendo invariato il prezzo del carrello: in questo modo i clienti avranno a disposizione un mezzo più performante, a parità di costo, rispetto alla versione precedente.
Senza dimenticare che l’impiego dello stesso tipo di batterie aggiunge un ulteriore grande vantaggio per i clienti, che possono così continuare a utilizzare quelle già acquistate per i modelli precedenti. Un aspetto che interessa anche l’aggiornamento della serie F 60-90H2, per la quale sono state mantenute le batterie della versione HD2, la sigla che identifica i carrelli per alte prestazioni, alla quale si avvicina anche per numerosi altri aspetti, come il telaio. A tutti gli effetti il nuovo F 60-90H2 è la versione entry level dell’HD: rispetto al fratello maggiore si differenzia per alcuni aspetti della componentistica e per gli accessori in dotazione.
L’aggiornamento, per esempio, ha un unico motore sollevamento, più efficiente ed affidabile, che consente di effettuare agevolmente tutti i movimenti con performance comunque ragguardevoli per i clienti che non hanno particolari esigenze prestazionali e rappresenta quindi una valida opzione, con un rapporto prezzo-qualità assolutamente vantaggioso.
Per ulteriori informazioni sugli aggiornamenti H2 dei carrelli elettrici Carer, contattaci scrivendo a info@carerforklift.com o chiamando il numero 0545.1938010.
Tags: Ambiente, Sicurezza, Batterie, Carrelli Elevatori, Autonomia, Customizzazione, riduzione dei costi, assistenza, Manutenzione, velocità di marcia, confort, manovrabilità , carelli elettrici, rinnovamento tecnologico, aggiornamento, gruppo trazione, bimotore, differenziale elettronico, Affidabilità , Ergonomia, Ottimizzazione, Componentistica